Via Canova 74 – 31054 Possagno (TV)
Antonio Canova nacque a Possagno nel 1757: qui fu avviato dal nonno, consapevole della sua incredibile vocazione, all’arte e alla scultura. Si racconta che all’età di 6 o 7 anni, in una villa di Asolo, abbia eseguito un leone di burro con tale bravura da destare meraviglia tra tutti gli invitati. Presto Canova si trasferisce a Venezia e poi a Roma, ma torna spesso a Possagno, dove progetta il grandioso Tempio neoclassico dedicato alla Trinità, che oggi accoglie le sue spoglie.
Il complesso del Museo Canova, poco distante, raccoglie la casa natale dell’artista, la Gipsoteca e il giardino. Mentre il luogo natio ospita dipinti, incisioni, disegni e i suoi preziosi strumenti di lavoro, la Gipsoteca è il regno dei gessi, modelli originali delle sue sculture, oggi conservate nei più importanti musei del mondo, tra cui Le Grazie, Dedalo e Icaro, Paolina Borghese. La maestosa sala ottocentesca è stata costruita tra il 1832 e il 1836 su progetto di Francesco Lazzari e rappresenta il primo museo pubblico del Veneto. Nel 1957 fu costruita una nuova straordinaria ala, progettata dall’architetto veneziano Carlo Scarpa.