Piazza del Duomo, Treviso
La Cattedrale di Treviso, dedicata a S.Pietro, è stata costruita originariamente su edifici paleocristiani di cui sopravvive oggi solo la Cripta. In stile romanico, il complesso superiore a tre navate era sviluppato maggiormente in larghezza e lunghezza rispetto all’altezza. In seguito, a cavallo tra il 1400 ed il 1500, vengono ricostruite le tre cappelle absidali in linee rinascimentali e aggiunto un avanportico con volte a crociera a sostituire un portico con leoni stilofori. L’intera struttura del Duomo di Treviso viene improntata in stile neoclassico nel 1836, grazie all’architetto Giordano Riccati e, attualmente, la facciata presenta una grande scalinata aperta su tre lati con un maestoso pronao a sei colonne ioniche. Internamente troviamo le tre navate suddivise da massicci piloni compositi che reggono in successione volte a botte e cupole, mentre la zona absidale risulta sopraelevata di alcuni gradini rispetto al piano di calpestio della parte a navate, posizionandosi sopra la Cripta. Tra le opere più famose abbiamo l’ altare maggiore dedicato ai santi Tabra, Tabrata e Teonisto dello scultore Tullio Lombardo, nella cappella di sinistra opere di F. Bassano, A. Zanchi e sculture del Bregno, in quella di destra l’Annunciazione di Tiziano sul fondo e, nella parete sinistra, una “Adorazione dei magi” del Pordenone. In tempi recenti le cupole vengono rivestite di lastre di rame con lanterne terminali. A lato del Duomo si erge il Battistero di San Giovanni, piccola chiesa eretta nel sec.XII, che fino al sec.XIX era l'unico fonte battesimale della città. All’interno absidiole con affreschi di stile bizantino-romanico e nicchia affrescata risalente circa al 1415.